AEROPORTI: GLI ITALIANI SCOPRONO L' ACQUA CALDA
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- Pubblicato Lunedì, 18 Dicembre 1989 09:05
- Scritto da Giorgio Di Bernardo
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(ANSA) - ROMA, 1989 - Partire con l' aereo anche nei giorni di nebbia fitta potrebbe divenire presto una realta' grazie non a qualche sofisticata invenzione tecnologica ma a un po' di acqua calda. L' idea e' venuta al Consiglio nazionale delle ricerche e alla compagnia di bandiera italiana ''Alitalia'', insieme al coordinamento della Lombardia, regione del nord Italia dove si trova Linate, uno degli aeroporti piu' nebbiosi di questa nazione.
Il sistema funziona facendo circolare lungo pannelli dissipatori acqua calda prelevata dal sottosuolo. Questi pannelli, la cui funzione e' simile a quella dei radiatori usati per riscaldare le abitazioni, sono stati adagiati sul suolo nei pressi della torre di controllo, in modo da poter controllare le variazioni indotte artificialmente.
''I risultati ottenuti - spiega Adelio Schieroni, responsabile del progetto - hanno indicato che con il tipo di riscaldamento adottato, nonostante le ridotte dimensioni dell' impianto sperimentale, si sono innescati movimenti d' aria in grado di eliminare la nebbia fino ad una quota di circa 15 metri. Questa e' proprio l' altezza minima del tunnel di visibilita' richiesta lungo la pista al fine di consentire il
decollo degli aerei".