ELICOTTERO SENZA CODA DA DIRIGIBILE ITALIANO
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- Pubblicato Giovedì, 14 Dicembre 1989 10:59
- Scritto da Giorgio Di Bernardo
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(ANSA) -Roma, dic- Un elicottero senza coda: questo e' il risultato dell' applicazione di un' invenzione italiana degli anni '30 alle moderne tecnologie. Il nuovo sistema, in fase di progettazione presso la McDonnel Douglas, si chiama "Notar" (no tail rotor): al posto della piccola elica di coda, spiegano i tecnici, c' e' infatti un getto di aria compressa prodotta dal motore principale che determinera' per reazione una spinta uguale a quella della piccola elica che sostituisce. i vantaggi di questo sistema sono molti: tutto il complesso meccanico dell' elichetta (trasmissione, snodi, ingranaggi, sostegni, lubrificazione) lasciano il posto ad un semplice condotto che porta l' aria compressa dal motore all' ugello di coda, limitando cosi' i problemi di costruzione, quelli prodotti dalle vibrazioni e i pezzi utilizzati, a tutto vantaggio dell' economia di esercizio e della sicurezza.
Il "Notar" deriva da un' idea italiana applicata nel 1931 al dirigibile "Omnia Dir", progettato da Enrico Forlanini, inventore anche dell' elicottero a vapore. Per aumentare la manovrabilita' dei dirigibili (occorrevano oltre 200 persone per farne atterrare uno) Forlanini applico' all' estremita' anteriore e posteriore del suo "Omnia Dir" un dispositivo a croce dotato di quattro ugelli diretti verso il basso, l' alto, destra e sinistra. Agli ugelli arrivava aria compressa dal motore: aprendone uno o l' altro, il dirigibile si spostava per reazione dalla parte opposta al getto d' aria. Nasceva cosi' il primo mezzo aereo a reazione del mondo. (ANSA).